venerdì 30 aprile 2010

Toh una Martin HD-28V


Questa è una chitarra Martin della serie D. D vuole dire la forma dreadnought. Non ho intenzione di dilungarmi sulle caratteristiche di questa forma di chitarra, si trova tutto in rete. Mi interessa molto di più descriverne brevemente gli elementi che ne hanno fatto una capostipite della liuteria chitarristica. La forma dello strumento è un po' rettangolare; le due pance sono quasi unite, è una chitarra con delle curve poco marcate e dalle dimensioni considerevoli. La Martin la ha introdotta per rispondere alle esigenze dei chitarristi che facevano parte di una band. Gli strumenti a fiato coprivano il suono della chitarra ed allora Carl Martin ha inventato uno strumento possente, di grande volume. Col tempo si è evoluta e molti anni dopo, negli anni '60, grazie ai cantautori tipo Dylan, Joni Mitchell o gruppi come Crosby Stills Nash & Young ha contribuito al rilancio della chitarra acustica. Il modello supremo di questa chitarra è la D 45, sempre della Martin. Una chitarra con fondo e fasce in palissandro e piano armonico in abete. La D 45 è una chitarra molto appariscente, guardatevi una vecchia foto do Johnny Cash, con madreperla e altri fronzoli. La HD-28, pur utilizzando gli stessi materiali, è molto sobria, solo legno e qualche piccolo filetto di guarnizione. Il suo suono è meraviglioso. Grosso, con molti bassi e tante armoniche. Oggi non è tanto di moda, ma se vai a un concerto rock, prima o poi appare sul palco. E' la chitarra dell'era moderna per antonomasia. Uno schianto.

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